ORTONA Morto suicida? Colpito da qualcuno e poi gettato in mare? Vittima di un incidente? A bordo e nelle acque circostanti non ci sono apparenti tracce di lui. Sembra essersi volatilizzato. Dalle prime ore del mattino di gioved un mistero la scomparsa di Alessio Gaspari, un italiano di 25 anni in servizio come terzo ufficiale di coperta su una nave di Aida Cruises, societ tedesca del gruppo Costa Crociere, e tutte le ipotesi al vaglio non lasciano molti spiragli positivi. Senza esito anche le ricerche in mare finora effettuate. Al momento della sparizione, l’imbarcazione si trovava al largo di Skagen, un centro abitato situato nella regione dello Jutland settentrionale, in Danimarca, nel passaggio marittimo che la separa dalla Norvegia e dalla Svezia, dove la nave aveva effettuato una sosta in rada. Su un ponte della nave sono stati ritrovati alcuni effetti personali di Alessio (tra questi, chiavi, sigarette, telefonino e accendino) ma da nessuna parte c’ traccia del venticinquenne. Peraltro il punto in cui questi oggetti sono stati rinvenuti piuttosto lontano dalla sua cabina.
Suicidio o omicidio?
La famiglia, che lo attendeva in questi giorni nella citt di residenza, a Ortona, in provincia di Chieti, ha presentato un esposto alla procura di Roma e allertato i canali diplomatici italiani dopo aver appreso della sua scomparsa. Agli inquirenti, ora, il compito di chiarire se si sia trattato di un gesto volontario oppure se al giovane ufficiale sia accaduto qualcosa. La famiglia sta seguendo con un proprio legale la vicenda e si chiusa nel riserbo. Trapelano solo i dubbi circa l’ipotesi del suicidio, che alla madre Annamaria e agli altri figli appare incompatibile con la gioia di vivere che Alessio manifestava sempre. In particolare, a sostenere i loro dubbi, il fatto che la telecamera che avrebbe dovuto riprendere il loro familiare nel punto in cui ha lasciato i suoi effetti risulterebbe non funzionante forse – l’ipotesi che si chiede di verificare – perch manomessa in precedenza.
Le ricerche in mare
Aida Cruises e Costa Crociere sul punto non rilasciano dichiarazioni mentre sottolineano, rispondendo al Corriere, che il comandante della nave ha immediatamente avviato tutte le misure di ricerca e soccorso necessarie e ha informato le autorit competenti. Le forze di soccorso danesi – aggiungono — sono state impegnate nelle ricerche per tutta la giornata di gioved. La compagnia sta fornendo la piena collaborazione alle autorit ed in contatto con i familiari per fornire loro l’assistenza necessaria. I nostri pensieri sono con la famiglia del nostro collega in queste ore difficili. Rispettiamo i sentimenti della famiglia, che sta vivendo con grande preoccupazione questa vicenda drammatica. La nostra speranza che si concluda in maniera positiva, dichiara il sindaco di Ortona Leo Castiglione.
25 gennaio 2021 (modifica il 26 gennaio 2021 | 09:07)
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