In Italia sono state somministrate 1.713.362 dosi di vaccino, ne sono state consegnate 2.319.135 dosi di vaccino, che servono anche per la seconda dose
di Nicoletta Cottone
In Italia sono state somministrate 1.713.362 dosi di vaccino, ne sono state consegnate 2.319.135 dosi di vaccino, che servono anche per la seconda dose
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«Indipendentemente dalla nostra volontà siamo costretti a dare ogni minuto risposte diverse». Quante persone vaccineremo? «Vaccineremo gli italiani quando avremo i vaccini, ma i ritardi non dipendono da noi, nonostante qualcuno prosegua con la propaganda». La campagna vaccinale e le difficoltà di reperimento delle dosi sono al centro della conferenza stampa del Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri. Dall’Auditorium di via Calabria Arcuri fa il punto sulle attività per il contrasto e il contenimento dell’epidemia.
Anche Moderna ha annunciato un taglio del 20% delle dosi
É degli ultimi minuti la notizia del taglio di Moderna. Dopo Pfizer e Astrazeneca, anche Moderna ha annunciato un taglio nelle consegne di vaccino. «Moderna ci ha appena informato che per la settimana dell’9 febbraio delle previste 166mila dosi ne consegnerà 132mila, il 20% in meno», ha annunciato Arcuri. «Il nostro stupore, la nostra preoccupazione e il nostro sconforto aumentano, ormai quasi ogni giorno le previsioni subiscono una rettifica».
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Il vaccino è l’unico antidoto alla pandemia, non è una bibita o una merendina
«Sono stati unilateralmente diminuiti i vaccini che dovevamo ricevere», ha detto il commissario. Le aziende produttrici, ricorda Arcuri, «non stanno rispettando le dosi da consegnare e i contratti firmati». In questa situazione, ha sottolineato il commissario, è «molto difficile iniziare una campagna di vaccinazione di massa, se non ci sono i vaccini». Arcuri ha sottolineato che «il vaccino non è una bibita e neanche una merendina, il vaccino è l’unico antidoto per uscire da una notte che dura un anno, non si può scherzare né voltarsi dall’altra parte quando si tratta della salute delle persone». Il commissario, tornando a chiedere alle case farmaceutiche di rispettare gli accordi, ha detto: «Non si devono fare propaganda, annunci e promesse, si devono consegnare i vaccini che i contratti prevedono debbano essere consegnati».
Mancano 300mila vaccini
«Ci mancano almeno 300mila dosi di vaccino», per questo sono state avviate le procedure per far valere le nostre ragioni. «Il vaccino è l’unico antidoto per uscire da un notte che dura da un anno», ha detto Arcuri, sottolineando che «si devono consegnare i vaccini che devono essere consegnati».
I numeri
In Italia sono state somministrate 1.713.362 dosi di vaccino, ne sono state consegnate 2.319.135 dosi di vaccino, che servono anche per la somministrazione della seconda dose. Si tratta di 2.272.335 di dosi di Pfizer/BioNTech e 46.800 di Moderna. «Dall’inizio di questa ‘notte’ gli italiani che si sono contagiati sono 2.515.507, uno ogni 23 – ha affermato Arcuri -. Grazie alle misure di contenimento che sono state introdotte la curva nel nostro Paese viene tenuta dentro ambiti di non esplosività».