Le frontiere della medicina rigenerative e i trattamenti più innovativi. Sono questi i temi del corso di Fad sincrona organizzato da Artemina Onlus che si terrà il 27 gennaio alle ore 17 in live streaming (e che rimarrà a disposizione per i prossimi mesi) e che è accreditato per 4,5 crediti formativi ECM .Al convegno – dedicato alle professioni mediche – parteciperanno primari e specialisti: ad aprire i lavori la presidente di Artemisia onlus, Mariastella Giorlandino e il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi.
Che cosa è la medicina rigenerativa
La medicina rigenerativa – che si basa sul potenziale rigenerativo e la funzione antinfiammatoria di alcuni tipi di cellule – si occupa del ripristino strutturale e funzionale di organi e tessuti danneggiati. È una disciplina medica che si sta affermando sempre più poiché non agisce «riparando» ma «rigenerando in modo naturale», offrendo risultati promettenti e diminuendo i tempi di ripristino della funzionalità e di guarigione completa. Rappresenta, pertanto, un’opportunità per rivoluzionare i sistemi di trattamento e per migliorare la qualità della vita del paziente e della sua famiglia. I trattamenti prevedono un prelievo di cellule dal paziente, la manipolazione minima di tali cellule secondo varie metodiche, ed infine l’innesto delle stesse localmente, nell’area da rigenerare. I differenti metodi di processazione ed applicazione delle cellule rispondono ovviamente all’esigenza specifica ed alla tipologia di intervento che si intende somministrare.
Il convegno
Il Convegno dal titolo “La Medicina Rigenerativa – regolamenti e trattamenti innovativi”vuole definire l’importanza della prevenzione, della diagnosi precoce e, soprattutto, dei sistemi innovativi di intervento e cura, approfondendo la regolamentazione alla base delle procedure di trattamento ed esaminando i fattori di rischio, i sistemi di prevenzione primaria, l’innovazione tecnologica applicata alla prevenzione secondaria, le terapie farmacologiche e le terapie chirurgiche. L’evento è rivolto alle seguenti professioni sanitarie: medici di medicina generale, pediatri, geriatri, medici del lavoro, chirurghi generali e vascolari, ortopedici, radioterapisti, chirurghi plastici, anatomopatologi, patologi clinici, fisiatri, anestesisti, medici di medicina trasfusionale, radiologi, farmacisti, medici estetici, genetisti, biologi, fisioterapisti, tecnici di radiologia, infermieri. L’iniziativa è promossa ed organizzata da Artemisia Onlus – associazione della rete di centri clinici diagnostici Artemisia Lab – con il patrocinio gratuito della Società italiana medicina e chirurgia rigenerativa polispecialistica, della Società italiana flebologia clinica e sperimentale, e con la partecipazione della Simcri Lazio.
25 gennaio 2021 (modifica il 25 gennaio 2021 | 17:09)
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