Selena Jennifer, anni 16, nazionalit peruviana/guatemalteca, statura 1.60, occhi castani, capelli neri. Segni particolari: tatuaggio al dito medio della mano destra raffigurante una croce nera. Questo dice la scheda di Chi l’ha visto a cui si sono rivolti i genitori della ragazza scomparsa il 14 gennaio da Reggello (Firenze). Una ragazza normale, casa, scuola (al momento a distanza), amiche, social. Ed proprio qui, sui social, che — secondo i genitori — ha inizio tutto.
La fuga
Mami scusami, ma non mi sento bene. Star da papi o da un’amica. Appena trovo un telefono ti chiamo. Scusami, ti amo, scrive Selena su un foglio prima di fuggire. Non ha soldi, n documenti, neanche il cellulare – sequestrato dalla mamma per punizione. Da casa manca solo la trousse di trucchi. Selena Jennifer, 16 anni, fuggita coi trucchi. Il padre a La Nazione dichiara: Con la pandemia sia io che la mamma abbiamo perso il lavoro, mia figlia ha avuto difficolt a seguire la scuola a distanza. Temiamo possa aver approfittato di un momento di debolezza, e che sia rimasta affascinata dal mondo che questa ragazza, che abbiamo denunciato, le faceva sognare. Lei non avrebbe mai fatto una cosa simile. La aspettiamo per tornare ad abbracciarci e superare insieme questo incubo.
Amicizia sui social
Selena fuggita con una ragazza conosciuta sui social, come scopre il padre dalle telefonate che riceve dalla figlia. Telefonate che partono dal telefono di una diciassettenne di Pontedera. E qui le storie s’intrecciano, le adolescenze si sovrappongono. La diciassettenne Ilary (nome di fantasia), influencer, 34mila follower su Instagram. Ilary intrattiene i follower in dirette sfrenate, questo del resto il segreto del suo successo, ha affermato in passato, la sincerit, il coraggio di dire la verit che spesso fa male. Proprio a causa di una diretta Instagram era gi finita sui giornali, attirando l’attenzione della tv, nello specifico Le Iene.
Il precedente
Un anno fa Ilary adesca sui social un ragazzo disabile, Khadim. Lo convince a masturbarsi, garantendogli che sono in una chiamata privata, mentre in realt sono in diretta, davanti a migliaia di persone. Lo incita a spogliarsi, a sentirsi libero, i follower commentano, Ilary ride, s’indigna, di nuovo incita Khadim, dovesse mai perderlo troppo presto, quando i follower stanno aumentando. Quei numeri, quei commenti sono una vertigine, un attestato di esistenza. Dalla cameretta di Pontedera, dai margini del mondo, Ilary si distingue. Crea, disfa, distrugge, umilia. Eccola, a un certo punto della diretta, rivolgersi a Khadim: Senegalesi andatevene al vostro paese, albanesi prendete il gommone e tornate da dove siete venuti. Andate negli altri paesi a fare danni cos vi tagliano per bene la gola.
Apparire
questa vicenda a farla finire sui giornali, a suscitare l’interesse de Le Iene, di Nina Palmieri che si presenta al cancello di casa sua – una villetta a schiera nella periferia di Pontedera. E lei, Ilary, 17 anni, apparecchio ai denti, biondissima, telefono rosa tra le mani, implora di essere ripresa, apparire in tv il suo sogno. Ma non per una cosa brutta, commenta bonaria la madre che definisce l’episodio una ragazzata, al punto che rifiuta di chiedere scusa alla famiglia di Khadim, offrendo 150 euro per chiudere la questione (poco importa che poi il ragazzo abbia tentato il suicidio). Quando Nina Palmieri cerca di spiegare a Ilary la gravit del fatto, lei si giustifica: Non sapevo che aveva problemi. E adesso pu essere ripresa? Davvero il suo sogno apparire in televisione, diventare qualcuno. Che oggi Ilary, insieme a Selena, sia fuggita ancora in nome di quel sogno? Queste ragazze che tra atti di bullismo, insulti, telefoni rosa, apparecchi ai denti, cercano un modo di emergere. Queste ragazze che fuggendo portano via non soldi, ma trucchi.
24 gennaio 2021 (modifica il 24 gennaio 2021 | 22:42)
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