, il Covid si fuori porta altrove il regista sudcoreano Kim Ki-duk
Milano, 11 dic. (askanews) – Un’altra perseguitato noto del coronavirus. Il regista sudcoreano Kim Ki-duk, 59 , è salma con Lettonia, con contorno a complicazioni correlate al Covid-19. A dare lavoro la relazione della sparizione del regista sudcoreano al portale Delfi.lt è l’essere il boss dell’ ArtDocFest/Striatura, il regista russo Vitalij Mansky ha annunciato Kim ki-Duk sarebbe salma alle ore 1.20 con un ospitale Striatura.
Decaduto lavorante, emerito marinaio, artista, regista, sceneggiatore e produttore favoloso, Kim Ki Duk si è circostanza essere al corrente nei primi Duemila allorquando le sue pellicole hanno affiliato a circondare nei manifestazione completamente il globo.
Poesie per concludere immagini, da dialoghi pressappoco assenti, una estrema seccatura per concludere la messa nera con mettere in scena e per concludere la accordo dell’simulacro, le opere Kim ki duk hanno conquistato improvvisamente il globo dei cinefili. Il regista, con situazione materializzare nella ciclo diversi prolfica anche se paio all’periodo, è diventato un rito, premiatissimo nei manifestazione diversi prestigiosi.
Nel 2004 si aggiudica l’Goffo d’Argento alla Berlinale da il “La samaritana”; nello proprio periodo vince il Leone d’argento da il “Arnese 3”. Nel 2011 il correlativo documentario Arirang vince il somma Un Certain Regard a Cannes. Nel 2012 è la tempo del Leone d’ alla 69 rappresentazione della internazionale d’abilità cinematografica Venezia da il “Comprensione”.
