«Gli elettrodomestici non diventano necessariamente “smart” solo perché collegati a Internet». A parlare è Chanwoo Park, direttore della divisione IoT Biz di Samsung con un passato allo Space Systems Laboratory del Mit. Lo abbiamo incontrato virtualmente per capire cos’è che renda i dispositivi intelligenti, quali passi in più si devono compiere per trasformare un prodotto connesso in intelligente, una piattaforma da smart a seamless. E ovviamente non poteva mancare JetBot 90 AI+, l’aspirapolvere robot intelligente che si muove in casa consapevole di ogni ostacolo, con un’intelligenza artificiale sofisticata che capta gli oggetti e li distingue. Un ottimo esempio di come la connessione sia ormai diventata solo un mezzo per offrire dei servizi e non un fine.
Perché Samsung prevede di realizzare tutti i suoi elettrodomestici in versione “smart”?
Noi di Samsung immaginiamo un mondo connesso grazie a miliardi di dispositivi intelligenti, uniti in una piattaforma comune capace di fornire ai consumatori esperienze personalizzate e senza soluzione di continuità. Per realizzare questa visione, il nostro obiettivo è la democratizzazione dei servizi IoT (Internet of Things), per renderli più fruibili e accessibili a tutti. Intendiamo reinventare l’industria degli elettrodomestici, garantendo che tutti i prodotti attuali e futuri siano predisposti per l’IoT, allo scopo di rispondere alle esigenze in rapido mutamento dei consumatori. Per agevolare questo passaggio, promuoviamo un approccio aperto e collaborativo, che consenta al nostro potente ecosistema SmartThings di svilupparsi e raggiungere più utenti, fornendo loro la capacità di connettersi e controllare comodamente gli elettrodomestici e i servizi in un unico punto. Inoltre, con il crescente passaggio dei mercati globali al 5G, la capacità di dati ad alta velocità e la latenza particolarmente ridotta della banda larga diventeranno il tessuto connettivo che fa funzionare l’ecosistema IoT, permettendoci di connetterci e comunicare in modi che prima potevamo solo sognare.
Qual è la differenza tra “smart” e “seamless”?
Nel nostro settore, solitamente utilizziamo il termine generico “smart” per indicare un dispositivo connesso ad Internet. “Seamless” invece, descrive un solido ecosistema connesso, in cui i dispositivi interagiscono ininterrottamente, rispondendo e adattandosi alle attività dell’utente. Per Samsung, le fondamenta di questo ecosistema connesso sono costituite dal nostro potente sistema cloud SmartThings unificato, accessibile da un unico punto: l’app SmartThings. I consumatori possono così controllare i loro elettrodomestici e i servizi direttamente dal proprio smartphone. Ecco cosa significa “seamless”.
Che genere di connettività IoT è richiesto e in che modo i servizi Samsung rispondono a tali esigenze con SmartThings?
Samsung è perfettamente in grado di rispondere alle crescenti esigenze in constante evoluzione dei consumatori, poiché è l’unica azienda ad offrire un servizio IoT completo end-to-end. Continuiamo a potenziare la connettività, a rafforzare l’esperienza utente e a sfruttare al massimo il valore aggiunto dei dispositivi e dei servizi interconnessi tramite SmartThings, poiché i consumatori hanno ormai maggiori aspettative riguardo alla tecnologia, che considerano un prolungamento della propria persona e dell’ambiente domestico. Le recenti tendenze della domotica rivelano che la domanda si sta orientando verso abitazioni più “smart”. Gli elettrodomestici non diventano necessariamente “smart” solo perché collegati a Internet; quindi un numero sempre maggiore di dispositivi utilizza tecnologie avanzate capaci di pensare, apprendere e decidere, come per esempio l’apprendimento automatico, la visione artificiale (computer vision) e l’elaborazione informatica del linguaggio naturale (NLP). Stiamo inoltre osservando una crescente domanda di robot domestici. Per esempio i robot aspirapolvere, che liberano i consumatori dai lavori di casa quotidiani potenzialmente noiosi, sono considerati un supporto molto valido e utile. Ecco perché quest’anno, al CES, ci siamo concentrati sul potenziamento dei nostri servizi software personalizzati: servizi per elettrodomestici dotati di Intelligenza Artificiale (IA) che offrono esperienze personalizzate specifiche per le esigenze e lo stile di vita dei singoli individui. Un compagno fidato da avere in casa è JetBot 90 AI+, il nostro nuovo robot aspirapolvere che si avvale dell’Intelligenza Artificiale e della tecnologia di mappatura e navigazione per pulire facilmente i pavimenti, garantendo persino il controllo della sicurezza domestica grazie a una videocamera integrata. Infine, il nuovo servizio SmartThings Cooking è un importante esempio del valore della connettività “seamless” per la personalizzazione intuitiva e la semplificazione dell’esperienza in cucina, che diventa un viaggio gastronomico in un’unica soluzione. In sinergia con il più recente Family Hub, SmartThings Cooking suggerisce ricette personalizzate, programmi pasti settimanali secondo le preferenze alimentari, esegue l’inventario del frigo, imposta automaticamente gli elettrodomestici da cucina in base alla ricetta scelta, il tutto direttamente dall’app SmartThings. Con questi nuovi prodotti personalizzabili crediamo che riusciremo veramente ad esercitare una forte influenza, creando una nuova e migliore normalità con il supporto di SmartThings come piattaforma domestica IoT centralizzata.
In che modo Samsung protegge gli elettrodomestici smart dagli hacker?
Proteggere la privacy e la sicurezza dei dati dei nostri clienti è un aspetto fondamentale in tutte le nostre attività. Eseguiamo regolarmente ampie verifiche della sicurezza e collaboriamo costantemente con società indipendenti di ricerca per migliorare il livello di sicurezza generale dell’ecosistema IoT. Integriamo inoltre la nostra piattaforma Samsung Knox direttamente nei chip dei dispositivi, per la sicurezza dei dati memorizzati, inviati o ricevuti su un dispositivo in tutto il suo ciclo vitale, dalla fase di avvio a quella di esecuzione e persino quando è spento. Per garantire la conservazione sicura dei dati personali, Samsung Knox viene distribuito globalmente nei data center Samsung che utilizzano la nostra piattaforma di elevata sicurezza, o in centri partner conformi a rigorosi requisiti di sicurezza.
A proposito di privacy, in che modo Samsung protegge gli utenti?
La fiducia che i nostri clienti ripongono nei prodotti e servizi Samsung è di grande valore per noi, è una fiducia che abbiamo costruito nell’arco di molti anni. Ecco perché consideriamo molto seriamente la sicurezza e la privacy dei dati dei nostri clienti e tutti i nostri prodotti e servizi vengono progettati e costruiti con questa priorità. Forniamo sempre informazioni su come useremo i dati del cliente prima di raccoglierli e ci impegniamo al massimo per garantire che tali dati vengano trattati con la massima attenzione. Ci assicuriamo anche che qualsiasi prodotto utilizzato dai nostri clienti protegga i loro dati personali in ogni sua fase, con il migliore livello di sicurezza disponibile nel settore.
2 febbraio 2021 (modifica il 2 febbraio 2021 | 13:24)
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