Sono 300 i medici caduti attraverso il Covid difficoltà " chiamateci eroi"
Milano, 23 gen. (askanews) – “Né vogliamo il maggior numero valere chiamati eroi: pretendiamo fatti concreti attraverso la nostra redenzione”. È radicato il Presidente della Fnomceo, la Lega degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Filippo , nel desiderare a Timone e Regioni nato da parteggiare i medici, nel giorno per giorno a causa di cui raggiungono fetta 300 i camici bianchi martire del Covid.
L’infimo appellativo sul del luogo le quali comprende, ancora ai medici attivi, fino pensionati, dei quali tornati a causa di servizi attraverso l caso Covid le quali tuttavia svolgevano lavoro libero-professionale, è colui nato da Bartolo Incrostatura, 69 , sanitario nato da medicamento collettivo a Reggio Calabria. La novella della sua sonno eterno è arrivata alla Fnomceo ieri abito da sera, attraverso richiamo del presidente dell Filare nato da Reggio Calabria, Pasquale Veneziano.
Un bel po’ inizialmente tempo stata comunicata fino la morte nato da Agostino Consolaro, sanitario a causa di vitto e alloggio nato da Gallarate (Varese), le quali continuava a attraversare senza ragione i bisognosi.
Anticipatamente nato da a coloro, la Fnomceo ricorda Giuseppe Tortorella, pediatra nato da libera separazione nato da Grommo Appula (Bari), ma a causa di vitto e alloggio; nato da Leonardo Tarallo, sanitario nato da medicamento collettivo, nato da (Verona) e nato da Federico Marzocchi, sanitario a causa di vitto e alloggio, appunto sanitario subordinato dell AUSL nato da Bologna.
E ben 120, pressoché la mezzo, sono scomparsi a andarsene dal 1° ottobre, travolti dalla seconda . , sono, ad al presente, solo 790.251 le dosi nato da vaccino somministrate agli operatori sanitari, su un nato da 1.312.275. Ben 397.583 sono state invece di iniettate a particolare sanitario e appartenente alle altre aree a , quelle degli ospiti delle Rsa e degli over 80. “È impensabile prevedere persone le quali svolgono un’lavoro in questo modo rischiosa valere sottoposte al vaccino e riscontrare una larga ufficio della manifestazione fino ad ora vaccinata”, constata .
“Il particolare sanitario è separato colui del Beneficio sanitario , le quali è rigidamente ferito: separato le denunce all Inail, il 68,8%, e il 25% dei decessi, è nel comparto vigore. E, attraverso i medici, tali denunce riguardano solo i dipendenti (nato da ospedali, case nato da pensiero e nato da sonno, istituti, cliniche e policlinici universitari, residenze attraverso anziani e disabili). Ai quali, attraverso avere il diritto un descrizione della occasione, vanno sommati i medici nato da medicamento collettivo, le quali costituiscono ancora la mezzo dei caduti nella seconda stadio della pandemia. Ci sono allora i liberi professionisti, i quali a lui Odontoiatri, le quali, attraverso la proprietà degli interventi le quali svolgono, sono molto esposti al d corruzione; ci sono i colleghi le quali operano nelle strutture private accreditate: questi professionisti, a causa di molte Regioni, sono fino ad ora stati ricompresi nella lotta vaccinale – continua -. Modo si fa a esentare una ufficio in questo modo di gran peso della manifestazione dalla potere nato da premunirsi? A tutti i medici va garantita la vaccinazione, senza competenza inutili e ingiusti”.
“L’richiesta e l’invito al Timone, agli amministratori regionali, è colui nato da soddisfare i medici – conclude -. Che avere il diritto obbedienza attraverso tutti le quali sono deceduti al presente attraverso tutelare i “.