Svolgi un lavoro sedentario? Non solo obesità, rischi davvero grosso: basta fare questo esercizio per ridurre le gravi conseguenze

Se svolgete un lavoro sedentario rischiate grosso. E non parliamo solo di obesità: ecco un esercizio per ridurre le conseguenze. 

Sempre più persone negli ultimi anni si stanno ritrovando a dover ricoprire una posizione lavorativa sedentaria. Pensate alla classica posizione d’ufficio, in cui si passa buona parte della giornata seduti davanti alla propria scrivania. Dalle 9 alle 18, con una piccola pausa per il caffè e un’oretta a pranzo. Inutile dire che questo stile di vita a lungo andare può portare a gravi conseguenze per la salute.

E non parliamo solo di rischi quali l’obesità, ma anche di altre problematiche che si presentano all’interno e vanno a riguardare tanto i muscoli quanto gli organi. Se non volete correre alcun rischio o quantomeno ridurre le possibili conseguenze, ci sono alcune vie alternative molto utili. Oggi vi parliamo di un esercizio che in certe situazioni potrebbe salvarvi la vita, ecco che cosa dovete fare.

L’esercizio per chi svolge un lavoro sedentario: ecco cosa fare

Svolgere un lavoro sedentario può portare a gravi conseguenze per la salute. E a confermarlo ci sono anche diversi studi, secondo cui ogni ora in più trascorsa seduta oltre le cinque ore, può portare ad un aumento di 2 cm della circonferenza della vita e ad uno 0.2% in più di rischi per le malattie cardiovascolari. Ecco perché questo esercizio potrebbe tornarvi utilissimo.

Stiamo parlando del Deskercise, un termine che va a racchiudere alcune pratiche da svolgere durante la giornata e che spesso si rivelano decisive. Una routine efficace prevede per esempio una pausa di 30 secondi durante la giornata, scuotendo il corpo e alzando le spalle. Così da rilassare i muscoli di spalle, collo e parte superiore delle braccia. Fate un respiro profondo e sollevate le spalle verso le orecchie, tenendole sù il più tempo possibile.

Anche gli allungamenti del collo sono utili, così da allentare il torcicollo. Spostate il mento verso il petto e mantenete la posizione per almeno 15 secondi, per poi sollevare la testa e procedere con l’alzare il mento verso il soffitto per altri 15 secondi. Potete anche provare con inclinazione laterale della testa o con gli squat sulla sedia. Questi ultimi molto utili per rafforzare glutei, gambe e midollo spinale. In realtà ce ne sono tanti altri a vostra disposizione, che riguardano anche la parte bassa della schiena e il busto. Il trucco è allungarsi stando seduti, così da continuare a lavorare senza però avere rischi per il proprio organismo. O quantomeno, riducendoli.