Ottime notizie per migliaia di cittadini: torna il Reddito di Cittadinanza. Questa volta, però, sarà solo per chi vive in una certa regione.
Il Reddito di cittadinanza, storico cavallo di battaglia del Movimento Cinque Stelle, torna in scena. Potrà fruirne, però, solo chi vive in una determinata regione.
Pochi mesi fa il Reddito di Cittadinanza è stato sostituito dall’Assegno di Inclusione, ma c’è un nuovo bonus per chi ha i redditi bassi. Per ottenere l’assegno di inclusione è necessario avere un reddito annuo non superiore a 6000 euro. Ma, soprattutto, è indispensabile che all’interno del nucleo familiare ci sia almeno un soggetto che non può lavorare: un minorenne, una persona che ha già compiuto 60 anni, un disabile oppure un soggetto preso in carico di servizi socio sanitari.
Inoltre se un componente della famiglia viene condannato oppure si licenzia, tutto il nucleo familiare perderà il sussidio. In questi giorni, però, è stato annunciato il ritorno del RDC ma, per il momento, però, potranno beneficiarne solo coloro che vivono in una certa regione.
Torna il Reddito di cittadinanza ma solo in questa Regione
Molti esulteranno alla notizia che il Reddito di cittadinanza potrebbe tornare molto presto. Per il momento, però, sarebbe solo su base regionale e non nazionale come in passato. Vediamo tutto nei dettagli. Per ora si tratta solo di una proposta ma presto potrebbe veramente tornare il Reddito di Cittadinanza. La proposta è arrivata dal Movimento Cinque Stelle e dal partito Basilicata Casa Comune, uniti insieme nella coalizione di Centrosinistra che corre per le imminenti regionali in Basilicata.
A sostenere la proposta del ritorno del Reddito di Cittadinanza anche Pasquale Tridico, ex presidente dell’Inps e ora punta di diamante del Movimento Cinque Stelle. Tridico, da tempo, sostiene la necessità di un reddito di base per tutti che dovrebbe essere erogato dallo Stato centrale. Laddove lo Stato non interviene, secondo l’ex presidente dell’Inps, dovranno essere le singole regioni a farsi carico di un Reddito di cittadinanza per le persone più in difficoltà. E la Basilicata potrebbe essere l’apripista.
Per il momento il Governo di Giorgia Meloni è di tutt’altro avviso e continuerà a procedere con questa linea rigorosa e netta. L’Esecutivo, anzi, sta implementando i controlli per appurare che i sussidi finiscano solo nelle tasche di chi ha veramente bisogno e non vadano a finire nelle mani dei soliti “furbetti”.
