PlayStation 5 ancora merce rara. Dopo essere andata sold-out in appena otto minuti dal lancio delle prevendite su Amazon a settembre, e dopo essere andata esaurita ad ogni rifornimento successivo anche nelle settimane seguenti al lancio ufficiale, la nuova console di Sony introvabile non solo in Italia, ma praticamente ovunque. Persino in Giappone, madrepatria di PlayStation, dove lo scorso weekend un negozio della popolare catena di elettronica Yodobashi Camera stato preso d’assalto da una folla impazzita, al punto da richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.
Poche unit disponibili e il sistema della lotteria casuale
In Giappone, al momento, quasi tutti i rivenditori vendono PlayStation 5 tramite un sistema di lotteria casuale (detto chuusen), oramai molto in voga per oggetti rari quali console, elettronica e oggetti da collezione. In un certo senso, il modello chuusen viene ritenuto pi equo, in quanto offre a molte persone un’effettiva possibilit di acquistare l’oggetto ambito, evitando anche che rivenditori senza scrupoli possano acquistare pi unit per poi rivenderle a prezzi pi che maggiorati tramite aste o annunci online (come accaduto poco prima di Natale). La maggior parte di queste lotterie per PS5 avviene online tramite il sito o l’app del rivenditore, anche in vista di un momento reso ancora pi complesso dall’attuale pandemia di Covid-19 in corso, che impedisce ai clienti di recarsi fisicamente al negozio. Solo pochissimi rivenditori, come Amazon Japan e Rakuten hanno venduto e vendono PS5 in base all’ordine di arrivo e non attraverso il sistema chuusen, tuttavia solo tramite acquisti online. Molti negozi Yodobashi hanno adottato lo stesso sistema first-come, first-serve per vendere PlayStation 5, permettendo agli utenti di recarsi di persona dal rivenditore, ma richiedendo loro di possedere un’apposita carta di credito per accedere alla vendita. Ma non nel negozio di Akihabara, dove la carta di credito non viene richiesta e dove vige solo la regola del chi prima arriva, per primo viene servito, diventando presto meta ambita non solo da molti giocatori, ma anche da tanti speculatori.
L’ambito biglietto e l’arrivo della polizia
A scatenare il caos tra la folla, radunatasi per accaparrarsi una PlayStation 5, stato quando un impiegato di Yodobashi Camera ha annunciato ai presenti l’inizio della distribuzione delle poche centinaia di biglietti per stabilire l’ordine di arrivo per poter finalmente acquistare la console. E di l a poco, la situazione andata fuori controllo, come documentato tramite diversi video su Twitter e Youtube, con gente che ha iniziato a spingere e ad accalcarsi alle casse per poter entrare in possesso del biglietto ambito. Dopo una decina di minuti, la polizia sopraggiunta al negozio per sedare la folla oramai impazzita, e, alla fine, la vendita di PlayStation 5 stata annullata. Tra i presenti alla vendita, c’era anche il Lead UI/UX designer dei Pokemon, Dave Gibson, il quale ha raccontato la vicenda su Twitter: Hanno annullato la vendita perch la gente impazzita!! Hanno spinto cos tanto anche i registratori di cassa e il personale sono arretrati. Non ho mai visto questo tipo di follia in Giappone prima d’ora….
La situazione in Italia
E se in Giappone e in tante altre parti del mondo la situazione PlayStation 5 drammatica, in Italia la console next-gen di Sony resta una chimera. Appena prima di Natale, alcuni rivenditori nazionali hanno rifornito (poco) i loro magazzini per tentare di soddisfare – almeno in parte – la grande domanda da parte degli utenti, senza tuttavia riuscire ad accontentare tutti. Come anticipato dal Presidente e Ceo di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan, in una recente intervista al Corriere e come confermato anche da AMD tramite il Ceo Lisa Su, il motivo per cui PlayStation 5 (ma anche Xbox Series X | S) scarseggia dovuto alle scorte limitate di componenti hardware, quali CPU e GPU, per console e PC, che durer almeno fino alla met del 2021. A contribuire ad un incisivo rallentamento , ovviamente, l’attuale pandemia di Coronavirus ancora in corso, che non permette alle varie aziende manifatturiere di produrre tali componenti, necessarie alla costruzione delle console, in modo costante. Ad alimentare la rabbia dei giocatori, ingiustamente lasciati fuori dall’esperienza next-gen di gioco, ci sono anche i tanti scalper che approfittano della situazione di instabilit per lucrare sulla pelle degli utenti, rivendendo le poche unit rimaste a disposizione a prezzi stellari. Al momento, n Amazon n altri retailer online e fisici hanno annunciato nuovi rifornimenti di PlayStation 5 (e Xbox Series X | S) per il prossimo futuro. Occorre, dunque, armarsi di tanta pazienza e attendere la met di quest’anno, nella speranza di poter presto mettere le mani su queste piattaforme di nuova generazione.
2 febbraio 2021 (modifica il 2 febbraio 2021 | 12:50)
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